Filtri Metano e GPL

Filtri GPL/Metano

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I filtri in un impianto a Metano/GPL assolvono l’essenziale funzione di purificare il carburante prima che giunga ai vari elementi parte dell’impianto di iniezione.

Il fatto che quando ci si riferisce a questi carburanti si faccia riferimento all’appellativo “carburanti puliti” è solo riferibile alle ridotte emissioni. GPL e Metano che vengono erogati ai distributori possono essere tutt’altro che liberi da elementi indesiderati.

Sia nel GPL che nel Metano infatti possono trovarsi sia impurità di tipo solido – polveri, ecc. – che oleose.  Essenziale quindi che i filtri GPL/Metano, oltre a svolgere una azione di filtrazione vera e propria -ossia fermare le impurità solide – siano anche efficaci a livello di decantazione, quindi nel raccogliere eventuali residui oleosi.

Trascurando la regolare manutenzione dei filtri o utilizzando filtri di bassa qualità possono verificarsi non solo irregolarità di alimentazione ma anche seri danni, costosi da riparare, agli iniettori.

I filtri GPL/Metano di YDEA, tutti omologati secondo le vigenti normative, sono progettati per una efficace protezione degli impianti di alimentazione per questi combustibili.

E’solitamente prevista la sostituzione dei filtri GPL/Metano ad  ogni tagliando periodico, sia dai costruttori   auto che dai costruttori di impianti aftermarket.

Sono oltre 180 i riferimenti disponibili a catalogo in questa categoria, suddivisi in:

  •  Cartucce filtranti;
  • Filtri completi non ispezionabili, sia per installazione  orizzontale che verticale;
  • Filtri completi ispezionabili (è possibile la sostituzione della cartuccia interna)
  • Elementi filtranti per auto del gruppo Fiat con impianto a metano di origine.
  • Kit Oring per i principali riferimenti sopra elencati.

I filtri completi, come richiesto dalle vigenti normative, sono tutti omologati sia per l’installazione su impianti GPL (67R-01…) che impianti a metano (110R-01…)

 A seconda delle necessità specifiche richieste, i filtri della gamma Ydea sono omologati in Classe 1 ed in Classe 2,  che prevedono entrambi parametri più restrittivi rispetto alla classe 2A con cui sono talvolta omologati altri filtri presenti sul mercato. (la classe di omologazione identifica la capacità di tenuta alla pressione del prodotto che la possiede)

 Sia per i filtri completi che per alcune cartucce filtranti è possibile scegliere tra due diverse   tipologie di materiali filtranti.  Questo al fine di poter soddisfare le diverse esigenze degli utilizzatori in termini prestazionali e di economicità di sostituzione:

  • media filtrante in fibra di vetro, che consente prestazioni superiori in termini di raffinatezza di filtrazione e minori perdite di carico durante tutto l’arco di impiego.
  • media filtrante in base cellulosa, che fornisce le prestazioni standard richieste per un normale utilizzo.

Seguendo gli sviluppi più recenti, alla gamma di filtri in linea “tradizionali” studiati per impiego in posizione orizzontale sono stati affiancati i filtri in linea a montaggio verticale. Questi si presentano totalmente riprogettati per permettere di trattenere comunque al loro interno le impurità presenti nel GPL.  L’impiego di un filtro non specificamente studiato per l’installazione in posizione verticale, laddove è invece previsto, può causare gravi danni al sistema di alimentazione.